Browser non supportato
Il browser Web attualmente in uso non è più supportato e pertanto le funzioni di questo sito Web potrebbero non funzionare come previsto. Vi consigliamo di passare a un browser attualmente supportato (come Cromo, Edge o Firefox) per migliorare la sicurezza, la velocità e l'esperienza complessiva.
Caratteristiche principali
Questa descrizione è stata tradotta dall'inglese - Leggi la versione originale qui
Codice di riferimento: 81552
Il pedale utilizza il classico circuito del coro analogico per fornire suoni massicci e spaziosi e simulare 2 chitarre che suonano contemporaneamente. Il pedale del coro ASC10 fornisce effetti incredibili per migliorare la vostra esperienza di gioco, con controlli semplicistici per regolare l'effetto in base al vostro stile di gioco. Progettato con un set di coro molto ampio nello spettro stereo, il pedale crea una tonalità lussureggiante, permettendo ad ogni parte dell'effetto di occupare il proprio spazio sonoro per offrire un suono nitido. Quando si utilizzano le doppie uscite con inversione di fase, il chorus può essere spostato tra due amplificatori o tracce per creare una profondità incredibile. Si possono creare toni meravigliosamente puliti fino a suoni fortemente distorti, e passare da simulazioni a 12 corde a rotazioni di diffusori rotanti ubriachi e ubriachi.
Maxon ha iniziato in Giappone nel 1965 con il nome di Nisshin Onpa, producendo pickup per chitarra prima di produrre prodotti OEM per altre aziende. Nisshin Onpa è stato responsabile della progettazione e della produzione di molti pedali leggendari mentre lavorava in collaborazione con Ibanez, tra cui il TS-808/TS808 e TS9 tube screamers. Anche se molti dei pedali Maxon creati sono stati rilasciati con questo Ibanez nome, Maxon stava producendo pedali con il proprio nome, e nel 2002 quando le due aziende si sono separate, ha Maxon iniziato a spingere il suo nome come produttore di pedali a effetti di alta qualità. Oggi Maxon producono pedali a effetti di tipo vintage "difficili da trovare", e sono utilizzati da molti artisti come Pearl Jam, Troy Van Leeuwen, Steve Stevens, Brad Whitford e molti altri.